Nazionali
Lettera aperta a Governatori e Presidenti dell'operatore finanziario Raffaele Tafuro
RACCOLTA FIRME: CANCELLARE COME CATTIVO PAGATORE MILIONI DI ITALIANI SEGNALATI DALLE BANCHE DATI CRIF CTC e EXPERIAN!
1° lettera spedita in data 30.09.2014
Illustrissimi Governatori e Presidenti,
Gli oltre 1000 (MILLE) firmatari della presente petizione si domandano se Siete a conoscenza che moltissime persone, a causa di una temporanea impossibilità a pagare regolarmente i propri debiti finanziari pregressi (dovuti ad esempio ad eventi luttuosi, perdita di impiego, malattia, improvvise ed elevate spese famigliari, separazioni, tasse, ecc.), non possono PER MOLTISSIMI ANNI accedere a nuovo credito..........ASSURDO !!!!!!
Tutto ciò accade a causa di un sistema "informatico" collegato a tutti gli Istituti di Credito che provvede automaticamente a segnalare i soggetti coinvolti come CATTIVI PAGATORI.
Questi servizi sono gestiti e offerti a pagamento dalle seguenti società informatiche CRIF spa, Consorzio tutela del Credito (CTC) ed EXPERIAN; ciò comporta per molte persone la frustrazione
di vedersi negato un finanziamento anche di piccolo importo ed anche una grande ricaduta negativa sul sistema economico finanziario nazionale e di conseguenza anche mondiale (visto che i soggetti coinvolti sono milioni di italiani). É decisamente anti democratico il fatto che una persona debba rimanere censita nel sistema come cattivo pagatore fino a 3 anni (A VITA NELLE BANCHE DATI DELLA SOCIETA' FINANZIARIA E/O DELLA BANCA CHE HA EROGATO IL CREDITO E SEGNALATO IL
SOGGETTO COINVOLTO! ASSURDO!!!).
E questo accade anche nei tanti casi in cui il soggetto segnalato ha provveduto a regolarizzare la
propria posizione restituendo:
- il capitale finanziato
- gli interessi maturati
- gli interessi di mora
- eventuali spese accessorie.
ASSURDO!!!!!
La presente lettera viene a Voi inviata per chiedere la modifica del CODICE DI DEONTOLOGIA E DI BUONA CONDOTTA PER I SISTEMI INFORMATIVI GESTITI DA SOGGETTI PRIVATI IN TEMA DI CREDITO AL CONSUMO, AFFIDABILITA' E PUNTUALITA' NEI PAGAMENTI, nel seguente modo:
- RICHIESTE DI FINANZIAMENTO: 6 MESI qualora l'istruttoria lo richieda, 0 MESI in caso di rifiuto e/o rinuncia della stessa;
- MOROSITA' DI DUE RATE O DI DUE MESI POI SANATE: cancellazione dell'evento negativo immediatamente successiva alla regolarizzazione;
- RITARDI SUPERIORI SANATI ANCHE SU TRANSAZIONE: cancellazione dell'evento negativo immediatamente successiva alla regolarizzazione;
- EVENTI NEGATIVI OSSIA MOROSITA', GRAVI INADEMPIMENTI, SOFFERENZE NON SANATE: cancellazione dell'evento negativo immediatamente successiva alla regolarizzazione anche con chiusura del debito con saldo a stralcio.
- RAPPORTI CHE SI SONO SVOLTI: cancellazione immediata della posizione ad estinzione avvenuta del debito.
Tutti gli eventi NEGATIVI devono essere cancellati e non più visibili (in tutte le banche dati) al momento della loro regolarizzazione.
Tutti gli eventi POSITIVI devono essere cancellati e non più visibili al momento dell’estinzione del debito regolarmente pagato. Le società devono valutare la finanziabilità dei potenziali clienti in base alle loro caratteristiche reddituali e patrimoniali e non basandosi sulla storicità dei pagamenti precedentemente effettuati.
Pertanto Vi preghiamo di provvedere a modificare il testo del CODICE DI DEONTOLOGIA E DI BUONA CONDOTTA PER I SISTEMI INFORMATIVI GESTITI DA SOGGETTI PRIVATI IN TEMA DI CREDITO AL CONSUMO, AFFIDABILITA' E PUNTUALITA' NEI PAGAMENTI COSI' COME SOPRA MEGLIO SPECIFICATO.
La modifica dell’attuale sistema di segnalazione darebbe la reale possibilità a milioni di Italiani di accedere al credito, dando di conseguenza un grande slancio all’economia reale. Supponiamo che subito dopo la modifica dell’attuale sistema di segnalazione circa 2.000.000 di italiani si rechino in Banca per accendere un prestito di un importo medio di euro 20.000,00: si inietta nell’economia reale liquidità per oltre 40.000.000.000 di euro.
Certi di un Vostro Gradito Riscontro Positivo Porgiamo Cordiali Saluti,
In fede
Raffaele Tafuro
Promotore della Petizione