Città-Provincia
La 'Giornata Civica sulla Sicurezza e il Rispetto delle Regole', un momento molto importante per Brindisi e la comunità.
Articolo di Ferdinando Cocciolo.
Le “iniziative e manifestazioni sinergiche” sono le migliori, se si pensa soprattutto agli effetti positivi che si possono riversare alla comunità, che continua (giustamente) ad avere fiducia nelle Istituzioni e le Autorità. Comunità che, ad esempio, si aspettano che elementi fondamentali quali la sicurezza e il rispetto delle regole siano consolidati, attraverso appunto iniziative, manifestazioni, messaggi e valori da trasmettere ai giovani e al mondo della scuola.
E’ quanto avvenuto in sostanza venerdì mattina, presso il Parco cittadino del Cillarese (un luogo non casuale…), nella “Giornata Civica sulla Sicurezza e il rispetto delle Regole” organizzata dall’ Amministrazione Comunale di Brindisi e la Polizia locale.
La Sicurezza è un elemento fondamentale nella vita dei territori e di ogni comunità, e non può assolutamente prescindere, come detto, dal rispetto delle regole. Già, quel rispetto delle regole, degli altri, per cui, anche l’amministrazione comunale brindisina e le altre istituzioni si stanno impegnando, ma in un contesto nel quale, ancora, “pseudo – cittadini” (con comportamenti riprovevoli) danneggiano le persone per bene. Valori da trasmettere quindi ai giovani, agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado che con convinzione e entusiasmo hanno partecipato alla manifestazione.
Sono stati coinvolti circa 2000 ragazzi che hanno partecipato alle varie iniziative che si sono svolte negli stand di Guardia di Finanza, Carabinieri, Capitaneria di Porto, Polizia di Frontiera, Polizia Locale,Vigili del Fuoco, servizio 118, Asl, Aci, Ecotecnica, Ufficio Ecologia del Comune di Brindisi, Stp, Associazione Vittime della strada “Flavio Arconzo“. E la presenza del Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, a significare l’ impegno dell’ amministrazione comunale su temi molto importanti e, soprattutto, in direzione di una sinergia tra tutte le parti sane della città e del territorio.
Vi è stato un percorso cicloturistico per i bambini accompagnati dagli insegnanti lungo il parco ed un maxischermo su cui sono stati proiettati video educativi. Simulazioni di guida sicura,esercitazioni con robot usati dagli artificieri, e tante altre iniziative, alla presenza anche, tra gli altri, del Prefetto Umberto Guidato.
I giovani, gli studenti, i “veri protagonisti” di una manifestazione che rappresenta sicuramente un momento fondamentale per la comunità brindisina, che deve ritrovare definitivamente se stessa, anche attraverso un rapporto migliore con le stesse istituzioni.
Emblematiche e significative le parole del Comandante della Polizia Locale Antonio Orefice: “La sicurezza, ancor prima della repressione, passa dall’educazione dei più giovani“.