Città-Provincia
Vicenda Pittachi emblema del degrado sociale e illegalita'.
Articolo di Ferdinando Cocciolo.
La vicenda in queste ultime ore della Strada Pittachi (danneggiato l’ impianto di illuminazione appena ripristinato) è purtroppo emblema del degrado sociale e l’ illegalità ancora presenti a Brindisi . In conferenza stampa, il Sindaco Riccardo Rossi: “Non ci faremo intimidire, andremo avanti per la gente per bene che vuole davvero bene alla propria città“.
Una città non crescerà mai definitivamente, se non vengono portati avanti i valori della legalità, del rispetto della comunità, dei propri patrimoni, di tutto quello che ci circonda.
Quanto avvenuto in queste ore sulla Strada Pittachi a Brindisi è gravissimo, e rischia davvero di vanificare un enorme e significativo lavoro portato avanti proprio dalle istituzioni (e non solo) sulla legalità e far demordere, purtroppo, la parte sana della comunità, la gente per bene che crede ancora (nonostante tutto) in certi valori.
Parliamo di rassegnazione? Certamente no, ma per far sì che ciò non avvenga, bisogna lavorare ancora tutti insieme, e molto.
Ma arriviamo ai fatti. La vicenda della Strada Pittachi (un tratto altamente importante e strategico per la viabilità brindisina, zona ampiamente frequentata dai cittadini e automobilisti brindisini), praticamente al buio da un anno e più, situazione ampiamente denunciata anche sui social.
Proprio il Sindaco Riccardo Rossi, nelle scorse ore, aveva annunciato con soddisfazione il ripristino dell’ impianto di illuminazione, elemento determinante per garantire soprattutto la sicurezza. Ma praticamente subito dopo, la “doccia fredda” che fa capire, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto ci sia ancora da lavorare in una città dove l’illegalità e la delinquenza continuano a dominare.
Il primo cittadino, stamane, ha convocato una conferenza stampa sul posto, per denunciare atti di vandalismo sull’ impianto: sono stati praticamente sfilati 25 metri di cavo, che in sostanza vanno a danneggiare una parte dell’ impianto e, di conseguenza, parte della strada sarà nuovamente al buio.
Non dovremmo più meravigliarci di nulla…. Ma anche qui, non c’è limite al peggio, e (diciamolo senza paura) a Brindisi (ma ovviamente non solo a Brindisi) le speranze, la vita quotidiana della gente, si scontrano con i delinquenti, gente senza scrupoli, solo “pseudo cittadini”.
Ma la reazione del Sindaco Rossi, di fronte ai giornalisti, è stata rabbiosa ma anche incoraggiante: “Questo è un fatto gravissimo, che danneggia un impegno, un lavoro portato avanti per garantire la sicurezza ai cittadini. Ora, attraverso Energeko, dobbiamo sin da subito adoperarci per ripristinare completamente l’illuminazione. Sarà una risposta tangibile a chi vuol fare del male alla città e alla comunità. Noi andiamo avanti per la nostra strada“.
Un pensiero ampiamente condiviso dalla gente per bene, da coloro che mai abbasseranno la guardia di fronte a coloro che, probabilmente, continuano a credere di essere “i padroni” della città.
A coloro che hanno compiuto un gesto cosi’ grave ci permettiamo di dire: VERGOGNATEVI.